Dopo oltre tre mesi di presentazioni, dopo tante soddisfazioni (soprattutto dovute agli sguardi, che ricordo uno per uno anche se sono tanti e molteplici, di chi, alla fine delle performance, è venuto ad intrattenersi con me) qualcuno potrebbe pensare che, basta, è arrivato il tempo di riposarsi un po’, di riprendere fiato, magari facendo la fredda contabilità dei libri venduti.
Confesso che questo pensiero, sia pur comprensibile, non mi ha, però, minimanete sfiorato. Un’alchimia mi ha rapito, confesso anche questo, ed è il contatto col pubblico, faticoso ma gratificante al tempo stesso, che vuol dire voglia di salire ancora su un palco, gioia nel vedere quegli occhi nell’ombra che scrutano il mio parlare illuminato dalla luce del riflettore. Emozioni che non si possono racchiudere in poche parole.
No, non mi fermo, non adesso almeno, e anzi eccomi di nuovo qui ad annunciare un cambio di passo. Tre presentazioni di fila (le noterete nel calendario degli eventi) toccando per la prima volta i circoli palermitani, luoghi apparentemente inaccessibili e che invece mi hanno accolto con cortesia e calore. Altri visi mi aspettano, altre chiacchierate a fine presentazione, altre dediche da lasciare nel cuore di molti. Non mi fermo, non ne ho la minima voglia. A presto, quindi, e alle prossime infaticabili novità.

Oggi (12 gennaio 2018) sarà come un ritorno a casa. Presenterò in anteprima, infatti, il mio ultimo romanzo “Il Campo della Stella” al Don Bosco Ranchibile di Palermo, nell’ambito dell’open day del liceo classico. Ho passato 8 stupendi anni in questo istituto a cui sono molto legato, e presentare lì, in anteprima assoluta, il mio romanzo, peraltro all’interno dello splendido teatro e con moltissimi ragazzi, insegnanti e semplici curiosi, sarà un’emozione fortissima.

Ho molte novità per questo 2018 che è iniziato alla grande, ma saprete tutto a suo tempo.
Un’ultima curiosità: entrambi i miei libri stanno andando benissimo su Amazon, ma quello che mi ha stupito è che ben 12 copie de “Il Campo della Stella” sono state comprate da un utente che si trova… in Ohio, negli Stati Uniti! Giuro che non ho parenti lì 🙂
Un abbraccio e a presto.

Ringrazio vivamente chi ha avuto il coraggio di intervenire alla mia presentazione di sabato scorso, 2 Dicembre, al Parco Fondo Badia. Li ringrazio perchè il tempo è stato davvero inclemente (pioveva e faceva freddissimo), perchè il sito della presentazione era altresì al freddo senza stufe, perchè, per un equivoco con gli organizzatori, lo spettacolo si è svolto in uno scenario esageratamente buio, perchè ad un certo punto (per fortuna alla fine) anche la tecnologia ci ha abbandonato e ho terminato senza microfono, senza video e senza musica. Li ringrazio vivamente, dicevo, ma sono certo al contempo che per me è stata una palestra importantissima. Andare avanti, infatti, nonostante tutti questi disguidi, mi ha molto fortificato e convinto delle mie capacità. Riuscire a terminare, non gettare la spugna, prenderla, anzi, a ridere, e ottenere comunque un buon successo in termini di applausi e vendite, è stata davvero un’impresa grandiosa!

I vostri abbracci e i vostri complimenti hanno portato un calore inesprimibile in una serata altrimenti glaciale.

E poi, come si dice, the show must go on, e il mio, di show, non poteva fare eccezione

Non scriverò più sul mio blog le date delle mie presentazioni, lo prometto. Sono diventate così tante che tanto vale andare a consultare il calendario degli eventi. Sono davvero contento! Ormai le 100 copie vendute, che tutto sommato era un traguardo che immaginavo di raggiungere con l’anno nuovo, sono state invece polverizzate proprio oggi! Per l’esattezza, in questo momento siamo a 102!

Ciò che conta davvero, comunque, è la soddisfazione di chi ha partecipato alle presentazioni, il calore che mi hanno trasmesso. Non lo dimenticherò e mi servirà come carburante per i prossimi impegni (3 presentazioni in 10 giorni).

A presto.

Fissata anche la terza data per la presentazione del mio libro “I racconti della nuvola”! Sarà al Parco Fondo Badia (Via Badia 48, Palermo) alle 17 del 2 Dicembre. Sono molto contento. Praticamente ogni due settimane una presentazione. E siamo solo all’inizio!

La locandina la trovate nella sezione “Eventi”, come sempre.

Accorrete gente, accorrete!

Domenica scorsa, giorno 5 novembre, ho fatto la mia prima presentazione del libro di favole “I racconti della nuvola”. Presentazione, come più volte detto, in forma di racconto teatrale, quindi è stata una vera e propria performance. Poteva andare anche male, io avere qualche incertezza nella recitazione, o anche che venissero poche persone. No, è andata davvero alla grande! I bambini inchiodati dallo spettacolo, i grandi attenti e toccati in più punti nelle corde interne dell’anima. Sono davvero contento. Un debutto è sempre un debutto e non lo scorderò mai. Grazie a Simona e Daniela (il nome dell’Associazione, “Si.Da.” vi dice niente?). Grazie a Marilù che c’è sempre e grazie a Lorenzo, Elena (loro due hanno avuto la loro piccola “parte” che è andata benissimo) e ad Alessandra (che è stata buonissima).

Replichiamo il 18 alla Casa della Cooperazione.

L’avevo promesso ed ecco che la seconda data della presentazione si materializza oggi. Ebbene, giorno 18 novembre, alle 17.30, presso la Casa della Cooperazione di Palermo (via Ponte di Mare 49, zona foro italico), si replica, e stavolta l’evento, come sempre gratuito, è APERTO A TUTTI!

Vi aspetto numerosi!

Nel frattempo, io continuo a fare le prove… Bye bye

Mi sembra giusto scrivere un post anzitutto per ringraziare tutti quelli che, avendo saputo del sito e della prima presentazione, mi hanno tempestato di telefonate e messaggi per venire a vedere questo mio debutto. Altrettanto giusto, però, è aggiungere che, visto che sono ospite dell’Associazione Psicoeducativa Si.Da., sono loro che dettano le regole, e avendolo inserito come un evento per “genitori e figli”, sarà data precedenza nell’iscrizione all’evento agli adulti accompagnati da bambini. Già, perchè, come recita la locandina, bisogna preventivamente telefonare al numero 392 9856119.

Prometto che al più presto comunicherò una nuova data per una presentazione APERTA A TUTTI.

È una promessa. Nel frattempo, grazie infinite a tutti.